Analisi digitale dell’occlusione

Analisi digitale dell’occlusione

L’esame consiste in due prove di misurazione dell’attività muscolare in massima intercuspidazione.

La prima, effettuata interponendo due rulli salivari tra l’arcata superiore e l’arcata inferiore, è di calibrazione;  la seconda, effettuata in naturale intercuspidazione, permette di rilevare i parametri del tavolato occlusale. Ogni prova ha durata di 5 secondi, al termine vengono forniti i parametri necessari all’ odontoiatra che può così trasferirli per realizzare una protesi dentaria o un apparecchio ortodontico o anche un bite plane.

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Con questo sistema è possibile trattare anche pazienti che conducono attività sportive di tipo agonistico in modo da riequilibrare attraverso bite su misura eventuali deficit articolari e occlusali .
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Al termine dell’esame il report generato è estremamente chiaro e di immediata interpretazione.

La sintesi grafica dei dati raccolti permette di far comprendere al paziente, in modalità visuale, la sua condizione occlusale e gli interventi necessari per migliorarla, ed al professionista i dati necessari a produrre dispositivi occlusali deputati a risolvere l’eventuale presenza di una patologia .

Il funzionamento è basato sulle evidenze di 20 anni di ricerca scientifica: risultati che dimostrano la veridicità del metodo e il valore scientifico degli esami.