Avulsione traumatica
Quando, a causa di un trauma, un dente esce dalla cavità che ospita la sua radice (alveolo) si parla di avulsione traumatica. Questo tipo di trauma di solito non coinvolge solo la bocca ma tutto il viso, interessando il distretto oro-facciale.
E’ un trauma che riguarda soprattutto i ragazzi: tra i 6 e i 14 anni è tipico degli scontri che possono avvenire durante una pratica sportiva. Dopo i 14 anni la causa principale sono invece gli incidenti stradali.
Ma in caso di avulsione traumatica, prima di raggiungere il dentista e garantire un suo intervento di successo, è importante correre subito ai ripari: in caso di sangue stringere un fazzoletto pulito in corrispondenza dall’alveo; non assumere alcun tipo di farmaco contenente aspirina che favorisce il sanguinamento; applicare impacchi di ghiaccio.
Se il dente fosse ancora integro deve essere riposizionato immediatamente nell’alveo, sciacquandolo prima sotto acqua corrente. In questo caso è importante verificare di essere sotto protezione antitetanica. Se non fosse possibile riposizionare il dente, mantenerlo idratato in soluzione fisiologica, latte o saliva. Nel caso in cui il dente non fosse integro non bisogna riposizionarlo ma conservarlo fino all’intervento del dentista.
Nel caso si tratti di un dente da latte evitare il riposizionamento ma recarsi direttamente dal dentista.
Dopo aver preso adottato le suddette precauzioni è importante rivolgersi immediatamente al nostro pronto soccorso odontoiatrico privato, che sarà in grado di provvedere correttamente al riposizionamento del dente, o alla sua ricostruzione, individuando, dopo le opportune analisi ed esami, la procedura clinica più appropriata.
E siccome prevenire è sempre meglio che curare, per evitare avulsioni traumatiche, si consiglia di utilizzare un paradenti, una mascherina appositamente realizzata dal dentista.