Prevenzione Igiene Orale e Fluoroprofilassi

Prevenzione Igiene Orale e Fluoroprofilassi

Seguire un adeguato regime di igiene orale, è il primo passo per garantire una bocca sana e un sorriso smagliante.

L’abitudine e il modo in cui ogni persona cura la propria igiene orale è spesso ereditaria, e quindi diventa strategico il ruolo svolto dai genitori nell’educazione orale dei propri figli: si tratta di abitudini che accompagnano l’individuo per tutta la vita e determinano lo sviluppo e il mantenimento dei denti. Atteggiamenti e comportamenti corretti assunti fin dai primi anni di età, quindi, rappresentano la chiave di volta per una bocca sana.

Spazzolino e dentifricio sono due strumenti fondamentali per l’igiene orale. La ricerca ha permesso l’evoluzione di prodotti che, pur nella loro essenzialità, permettono di affrontare diverse problematiche e casistiche: spazzolini con testine di grandezza diversa o con setole più o meno morbide, spazzolini elettrici, dentifrici curativi o estetici rappresentano soluzioni diverse immediatamente e semplicemente applicabili per risolvere, almeno in parte, determinati problemi.

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Oltre ad applicare un’attenta igiene orale, è importante assumere stili di vita appropriati e una dieta dieta adeguata, anche per favorire una buona salute generale.

Parte integrante del percorso di igiene orale è affidarsi ad uno studio dentistico di fiducia che procederà a valutazioni periodiche e trattamenti adeguati.

Come interviene lo Studio Dentistico dott. Vergaro
Lo Studio Dentistico dott. Vergaro  applica tre approcci preventivi.

PREVENZIONE PRIMARIA: è volta a ridurre o evitare l’insorgere della carie e della malattia parodontale ideando e implementando percorsi personalizzati sulla base dei fattori di rischio specifici di ogni paziente

PREVENZIONE SECONDARIA (o diagnosi precoce): si ottiene effettuando sondaggi parodontali basati su protocolli internazionali maggiormente utilizzati e che vengono adattati al singolo paziente.

PREVENZIONE TERZIARIA: racchiude tutto il percorso concordato con il paziente sottoposto a trattamento dentistico-odontoiatrico, per evitare spiacevoli, e a volte, recidive della malattia non curabili.

Il paziente è di norma controllato sia per verificare la presenza di tartaro, che per la presenza o meno di patologie gengivali. Le più comuni malattie della bocca sono infatti causate dalla placca batterica, una sottile pellicola non visibile che aderisce ai denti e a tutte le superfici presenti nel cavo orale (lingua, guance, protesi e apparecchi) e ospita i batteri che provocano carie, gengiviti e parodontiti. Occorre quindi una scrupolosa igiene che preservi al lungo la salute dei denti.

Il consiglio dello specialista
L’educazione all’igiene orale è alla base  del corretto atteggiamento verso la cura dei denti e della bocca. L’esempio è quindi il primo strumento che i genitori hanno per guidare i loro bambini. Condividere il momento del lavaggio dei denti è metodo semplice ed efficace per far muovere al bambino i primi passi nell’uso dello spazzolino e del dentifricio.

Alla base di una corretta igiene orale vi è il giusto utilizzo dello spazzolino che deve essere sempre mosso in direzione perpendicolare alla gengiva. Per i denti superiori il movimento è dall’alto verso il basso, per permettere alle setole di entrare anche negli interstizi dentali e con un inclinazione di 45 gradi, e rimuovere così la placca dal colletto gengivale. Per i denti inferiori il movimento è verso l’alto. E’ importante spazzolare la parte esterna che quella interna alla bocca.

I denti posteriori vanno spazzolati prima da dietro in avanti e viceversa e poi, ad operazione conclusa, con il solito movimento laterale per pulire gli interstizi dentali.

In alternativa agli spazzolini manuali è possibile utilizzare lo spazzolino elettrico. Di norma questo tipo di spazzolini producono un movimento oscillatorio-rotatorio della testina e quindi non resta che spostare lo spazzolino sui denti. Prima di passare a questo tipo di spazzolino, tuttavia, è buona norma chiedere consiglio al dentista e leggere le istruzioni che vengono fornite.

Della corretta igiene orale quotidiana fa parte anche la pulizia della lingua! Una efficace spazzolata del dorso linguale, utilizzato appositi strumenti pulisci lingua, eliminerà miliardi di microrganismi, spesso responsabili dell’alitosi.

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Anche il filo interdentale è un ottimo strumento di prevenzione e anche in questo caso un uso corretto ne ottimizza l’efficacia. Di norma va si utilizza, con le mani perfettamente pulite, un filo di circa 40 centimetri che va passato negli interstizi dentali con delicatezza e con un movimento a zigzag, facendo attenzione a evitare strappi fra i denti. Oltre che negli interstizi il filo va passato anche intorno al dente, sia davanti che dietro.