Odontoiatria Pediatrica

Odontoiatria Pediatrica

I bambini mostrano nei loro sorrisi il divino che c’è in ognuno

La scienza che si occupa della salute orale dei bambini, dalla nascita fino all’adolescenza, è chiamata odontoiatria pediatrica, o pedodonzia.

A molti bambini, e non solo, anche solo sentire parlare del dentista incute timore. Per questo il dentista pediatrico, o pedodontista, combina la preparazione scientifica ad una alta sensibilità verso il piccolo pazienze, per creare quel rapporto di fiducia e collaborazione indispensabile per il successo dei trattamenti.

 

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Gli interventi di base nei confronti dei piccoli pazienti riguardano il controllo della corretta crescita dei denti, provvisori o definitivi, e il supporto alla corretta educazione orale mediante l’acquisizione di abitudini di vita corrette. Il dentista inoltre definisce ed applica programmi personalizzati e procedure specialistiche ambulatoriali di prevenzione, terapie della carie dei denti da latte e permanenti mediante tecniche mini invasive, cura e controllo dei denti che hanno subito un trauma, trattamenti di ortodognatodonzia intercettiva.

Come interviene lo Studio Dentistico dott. Vergaro
La seduta dal dentista è per molti, soprattutto per i bambini, un’esperienza difficile da affrontare. Lo Studio Dentistico dott. Vergaro ripone particolare attenzione al trattamento dei suoi piccoli pazienti, in particolare per rendere ogni singola seduta più piacevole possibile.

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Il primo incontro con il dentista può avvenire già dai 3-4 anni di età, anche prima della necessità di trattamenti curativi, per creare un clima piacevole e non associato al dolore o a un trauma. Inoltre, per fare in modo che il primo incontro con il dentista sia poco traumatico e graduale, è consigliabile fare assistere il bambino ad una visita di controllo di un genitore o di un fratello più grande, per far capire in maniera indiretta cosa significa sottoporsi a una visita o a un trattamento, e creare un clima di fiducia e condivisione. Per stimolare un buon approccio e consolidare successivamente il clima di fiducia creatosi è importante anche la collaborazione dei genitori che dovranno trasmettere al bambino una sensazione di calma e serenità.

In caso di presenza di forte rischio di carie la procedura eseguita è la sigillatura, vale a dire l’applicazione di una resina fluida su solchi e fossette dei denti posteriori (molari e premolari) dove il rischio è maggiore. La procedura richiede pochi minuti e non serve anestesia.  Anche in caso di sigillatura è indispensabile l’uso costante e quotidiano di spazzolino e filo interdentale. Le sigillature, controllate periodicamente e regolarmente, durano diversi anni mantenendo inalterata la loro funzione protettiva e preventiva.

In caso di cariatura dei denti vengono di solito utilizzate tecniche atraumatiche e mini-invasive. In ogni caso si evita l’estrazione dei denti da latte, che dovrebbero restare in bocca fino al momento della loro fisiologica caduta, per permettere al bambino di masticare, pronunciare correttamente le parole e sorridere, ma soprattutto per permettere un’eruzione e un allineamento corretto dei denti permanenti futuri.

Il consiglio dello specialista
La salute orale dei bambini si basa su adeguate abitudini di vita e corretti comportamenti quotidiani che devono trovare il supporto di tutto il nucleo familiare, e che contribuiscono a ridurre eventuali problematiche, impedendo o limitando la presenza di patologie del cavo orale.

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La corretta alimentazione è alla base del percorso di prevenzione. Se è vero che l’assunzione di zuccheri è correlata all’insorgenza della carie, l’utilizzo corretto e costante del dentifricio aiuta a ridurne l’incidenza. Grazie al ruolo protettivo del fluoro, è infatti possibile ridurre il rischio di carie, anche in presenza di un elevato e crescente consumo di carboidrati raffinati. E’ tuttavia sconsigliabile eccedere con lo zucchero, soprattutto nei primi anni di età, intingendo per esempio il ciuccio o mettendo nel biberon sostanze o bevande zuccherate, abitudini che possono favorire l’instaurarsi di forme aggressive e precoci di carie dei denti da latte.

L’utilizzo dello spazzolino è una pratica da avviare fin da piccoli, alla comparsa del primo dentino da latte, per favorire la rimozione della placca batterica, e prevenire l’insorgenza di carie. La procedura preventiva prevede lo spazzolamento dei dentini almeno due volte al giorno, con dentifricio a contenuto di fluoro adeguato all’età del bambino. Nel caso in cui il rischio di carie sia superiore alla norma si consiglia anche l’uso di gel o colluttori.

E’ consigliabile poi sottoporre il bambino a visite di controllo periodiche per monitorare lo stato di salute della bocca, lo sviluppo delle arcate dentarie, lo stadio di dentizione, il grado di igiene orale. I controlli permettono inoltre di diagnosticare precocemente gli stadi iniziali di eventuali patologie, che possono essere trattati con cure minimamente invasive ed atraumatiche.

Infine il prolungato uso di ciuccio e biberon, oltre i 3 anni, può facilitare l’insorgenza di disarmonie ossee dei mascellari e disallineamento dentale.