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Il Dottor Massimiliano Vergaro vive a Bologna ed esercita sia nel suo Studio di Bologna che in una Clinica Privata in Salento.

Il desiderio di fare il medico lo porta a conseguire il diploma di odontotecnico, e a frequentare lo studio di un luminare di chiara fama. La passione è stata la chiave che per anni lo ha accompagnato e che lo porta successivamente a iscriversi alla facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università di Bologna.

Ragazzo di bottega, figlio di un figlio del Sud che nasce e cresce al Nord. E lavora. Osserva, impara il mestiere. Sogna e studia, di notte, la domenica quando è possibile. Diploma, laurea e corsi di specializzazione. Fatica e passione: ma è solo la premessa del sogno, la condizione necessaria.

Oggi cinquantenne, il dottor Vergaro affida alla tecnologia il compito che gli illuministi le avevano assegnato: rendere migliore la vita dell’umanità e non schiavizzarla. La tecnologia, il futuro, l’esperienza sono i suoi strumenti: si presenta un problema, lo si espone, si affronta, si può anche modellizzare in 3D, predisporre gli interventi e vedere la propria evoluzione nel transitorio e nel risultato finale.

Il tempo verbale preferito del dottor Vergaro è il futuro, anche se c’è grande rispetto per il passato. Quando si prova a parlare di protesi, sorride e risponde: “La dentiera è il secolo scorso: quando in tanti hanno imparato a perfezionarla, noi abbiamo imparato a superarla“.

Perché lo studio è fondamentale, ma anche la Bottega che ti insegna che: “quando ti alzi la mattina sei già in ritardo“.